Le arance sono di origine Cinese e appartengono alla famiglia delle Rutaceae, sicuramente la specie più importante, dal punto di vista della coltivazione, del genere Citrus. Ampiamente coltivato in Sicilia, in minor misura in Campania e Calabria; un albero adulto può raggiungere 10-12 metri di altezza e 4-5 metri di diametro della chioma, i fiori anche chiamati Zagare, sbocciano all’inizio della primavera, di colore bianco e molti profumati, i frutti che seguono ai fiori maturano a seconda della specie che varia da novembre a maggio e sono ricchi di acidi organici, zuccheri e vitamina C, dotata di azione antitumorale e antiossidante e rafforza il sistema immunitario, il succo d’arancia è stato associato a una riduzione del rischio di calcoli renali e artrite reumatoide. Oggi gli agrumeti sono una componente fondamentale del paesaggio mediterraneo e uno dei più importanti frutti coltivati in queste regioni. Le principali specie attualmente coltivate sono: arancio dolce (Citrus sinensis), limone (Citrus limon), mandarino (Citrus reticulata), cedro (Citrus mediaca), arancio amaro (Citrus aurantium), pompelmo ( Citrus paradisi), lime ( Citrus aurantifolia), bergamotto (Citrus bergamium). Le arance sono tra i frutti maggiormente coltivati nel mondo, dove ne esistono più di 100 varietà, quelle che portiamo sulle nostre tavole appartengono alla tipologia delle arance dolci, mentre le arance amare sono prettamente destinate alla trasformazione industriale. Tra le varietà dolci troviamo le arance bionde e arance rosse, le bionde sono caratterizzate da una polpa di colore arancione chiaro, mentre le rosse presentano una colorazione più o meno scura.
- Arance navel: coltivate da dicembre a maggio, tipologia di arance bionde maggiormente diffusa, i frutti sono a polpa bionda, senza semi e sono caratterizzati da una bassa acidità.
- Arance rosse; le varietà che appartengono a questa categoria sono le famose Tarocco, Moro e Sanguinello, caratterizzate da una polpa di colore rosso intenso dovuto all’alta concentrazione di antocianine. Le arance tarocco hanno la polpa striata di rosso e un sapore molto dolce, mentre le More sono totalmente prive di semi e la polpa è di colore arancione molto intenso, entrambe le varietà maturano verso i primi di dicembre. Le arance Sanguinello, invece, hanno la polpa di colore che varia dall’arancione al rosso, di forma leggermente allungata e con un basso contenuto in zucchero, queste maturano tra gennaio e febbraio.
- Arance vaniglia: si caratterizzano per la forma sferica e buccia particolarmente sottile, che le conferisce un gusto particolarmente dolce.
- Arance belladonna, sono di medie dimensioni, di forma ovoidale con buccia di medio spessore, la polpa è molto ricca di succo, caratteristica che lo rende particolarmente indicato per la preparazione di spremute e frullati.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Cecilia Rapone ( Laurea in Scienze e tecnologie alimentari dell’università degli studi di Bologna).
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